Ems Study
 
 

NEURAL NETWORK

 

 

La rete neurale viene utilizzata in due campi : biologico e matematico.


Nel caso biologico si considerano i neuroni che sono connessi nel SNP (Sistema Nervoso Periferico) o nel SNC (Sistema Nervoso Centrale) oppure connesse tra loro (neuroni).

 

Nel caso matematico sono modelli matematici che imitano le proprietà delle cellule viventi per realizzare strumenti definiti come intelligenze artificiali.
Il cervello umano elabora  i dati ad una velocità compresa tra 100 e 1000 trilioni di flop (1.000.000.000.000.000 operazioni al secondo), tra i computer più veloci nel mondo si cita Tianhe-1°, capace di eseguire la bellezza di 2,57 quadrilioni di operazioni al secondo: questo potentissimo super computer “made in China “ è stato sviluppato nell’Università Nazionale di Tecnologia per la Difesa ed è stato installato al National Supercomputing Center (NSCC) di Tianjin, nella Cina del nord. Ancora non si è giunti a un super computer capace di eguagliare le performance del nostro cervello umano.


Verso la fine degli anni Novanta, un gruppo di neuro scienziati italiani (Fadiga Luciano, Fogassi Leonardo, Pavesi Giovanni e Rizzolatti Giacomo, ricercatori presso l’Università di Parma ha scoperto che una parte del cervello dei mammiferi ospita la memoria di ciò che hanno definito come vocabolari delle azioni motorie (Lehrer Jonah, “Built to Be Fans”, in : Seed, estate 2004, pag. 34. Sito web: http://www.seedmagazine.com/news/2006/02/built_to_be_fans.php). In altre parole, questa parte speciale del cervello denominata corteccia premotoria, registra le regole relative alle nostre modalità di azione e di risposta a una data situazione. I ricercatori definiscono lo specifico insieme di neuroni denominati neuroni a specchio (“I neuroni a specchio saranno per la psicologia quello che il DNA è stato per la biologia”. Lo ha definiyo Vilayanur S. Ramachandran, professore di neuroscienze e psicologia all’Università della California di San Diego, professore aggiunto di biologia al SalkInstitute e direttore del Center for Brain and Cognition, definito da varie riviste come "una delle cento persone più importanti nel nostro secolo"). Si è osservato che i neuroni a specchio si attivano in due casi:

  1. Quando svolgiamo una determinata azione.
  2. Quando osserviamo altre persone svolgere azioni che ci stimolano. Queste cellule sembrano conferirci la capacità di attualizzare dentro di noi l’osservazione degli atti altrui.

Alcune ricerche hanno scoperto una vera e propria interazione cuore-cervello, come il centro di ricerca dell’Istituto HearthMath, studi clinici e logistici, e fisiologia dell’apprendimento e delle performance. Queste statistiche online sono tratte da uno schema riassuntivo della comunicazione fra cervello e cuore, dal titolo: Head-Heart Interactions. Indirizzo web: http://www.heartmath.org.